Conservativa Estetica

• Classe I: molari e premolari.  La cavità si sviluppa all’interno dei solchi o delle fessure del tavolato occlusale.
• Classe II: coinvolge due o più superfici nei lati interprossimali.
• Classe III: quando c’è una lesione che coinvolge le superfici prossimali di canini ed incisivi, senza colpire il bordo incisale.
• Classe IV: la cavità si sviluppa su incisivi e canini, coinvolgendo l’angolo incisale.
• Classe V: coinvolge le carie al colletto.
• Classe VI: questo tipo non è stato raccolto da Black. Fa riferimento alle lesioni che affettano principalmente la cuspide di un dente posteriore o la superficie iniziale di un dente anteriore (canino).

Su questo schema si regolano i principi della cura dei denti.

Le cure venivano eseguite con sottili lamine di oro, parecchi decenni fa , per chi se lo poteva permettere, poi sostituita da una lega ( gli amalgami) a base di argento mercurio e altri metalli.

Attualmente si usano i materiali compositi che hanno l’indiscutibile vantaggio di essere  estetici perché hanno diverse gradazioni di colore tinta e croma,  a patto di utilizzarli con meticolosità altrimenti i risultati sono deludenti e nel tempo le otturazioni vanno rifatte.

Purtroppo per i pazienti spesso si vedono otturazioni fatte con materiali estetici in grande fretta senza rispettare i protocolli operativi che sono lunghi, con grosse infiltrazioni cariose a breve distanza di tempo.

Questo significa ancora spesa per lo stesso dente, se non con aggiunta di complicazioni e quindi con ulteriore aggravio di spese.